Dipende. D’estate se si vogliamo sfruttare i vantaggi climatici di un soggiorno marino, montano o termale i classici quindici giorni sono il minimo perché si possano trarre benefici: il primo periodo di permanenza deve essere considerato di “adattamento”. Sotto un profilo psicologico sono invece da preferire più vacanze brevi nel corso dell’anno: in questo modo il rientro è meno traumatico e la possibilità di riposarsi è maggiore. E infatti per la maggior parte degli italiani le vacanze invernali oggi rappresentano la “seconda vacanza”, più breve di quella estiva, ma fondamentale per rigenerarsi dallo stress. Così, secondo i dati analizzati dal motore di ricerca di viaggi Skyscanner, la durata media della pausa natalizia e a cavallo tra dicembre e gennaio andrà, quest’anno, dagli otto giorni sotto Natale ai dodici di Capodanno con differenze abbastanza marcate in base alle città di partenza. Ad esempio, le ricerche per partenze da Milano sono per viaggi di circa 14 giorni nel periodo natalizio e 10 a fine anno.
Per arrivare a queste conclusioni il celebre sito web ha comparato le ricerche di voli andata e ritorno con partenza nel periodo di Natale (18-24 dicembre) e Capodanno (26-31), aggiornate all’8 dicembre 2015. Una cosa però è certa: tutte queste ricerche e questi preparativi non di rado rappresentano un vero e proprio stress, se non altro per l’anticipo con cui ci ritroviamo a pensare e pianificare spostamenti, valigie e soggiorno. «La fase delle aspettative è particolarmente delicata», mi ha spiegato lo psicologo clinico Luigi Baggio. «Senza renderci conto viviamo un forte desiderio di rottura con la routine». Aspettative che hanno una base neurologica: «In questa fase il cervello sperimenta forti scariche di endorfine, legate alle percezioni di piacere. Solo immaginare ciò che ci aspetta ci fa quindi stare meglio». Ma talvolta anche molto agitati. Se state decidendo soltanto ora a dove passare Natale e Capodanno siete infatti in ritardo: sempre secondo Skyscanner, gli italiani hanno iniziato a pensare alle vacanze da circa tre mesi.
Dove vanno gli italiani per le feste? Per Natale gli italiani sembrano sognare una fuga al caldo: fra le 15 destinazioni più ricercate nelle statistiche di Skyscanner appaiono Bangkok, L’Havana, Miami, Cancun, Buenos Aires e Santo Domingo. Fra le mete più ricercate per le partenze di dicembre rientrano, poi, anche le classiche Londra, Parigi e Amsterdam, mentre le città italiane più ricercate sono Catania e Palermo (città di partenza per le varie località siciliane) e Milano. Chi è orientato su destinazioni di lungo raggio inizia a ricercare voli con quasi quattro mesi di anticipo rispetto alla partenza, mentre per i voli di corto raggio l’anticipo si riduce a due mesi e mezzo per le destinazioni europee e poco più di due mesi per i voli domestici.