Sarà una moda, ma anche lo sport oggi è sostenibile: piccole e grandi innovazioni rendono l’esercizio fisico salutare anche per l’ambiente. Dagli Usa arriva il fitness a impatto zero. Perché fare palestra fa bene, ma a pensarci bene è tutta fatica sprecata. Proviamo allora a riutilizzare tutta questa energia prodotta. Ci ha pensato una catena americana, The Green Microgym, che ha ideato palestre 100 per cento green, come dice il nome stesso. In pratica l’energia elettrica necessaria al funzionamento dei locali (illuminazione, attrezzature elettriche) è prodotta da cyclette, vogatori e quant’altro. In pratica, con il solo sforzo dei clienti. Il prodigio è reso possibile da PlugOut Fitness, un’azienda produttrice di macchine da palestra che generano energia. Un esempio? PlugOut Cycle (foto), una cyclette semplice come una normale bici da palestra, ma con in più il vantaggio di essere totalmente green.
Chi invece preferisce l’aria aperta può ricaricarsi con uno zaino da trekking. Quello di Neon Green è il primo a pannelli solari: in pratica una borsa dal design moderno e sportivo con incorporato un pannello a film sottile che accumula energia elettrica utilizzabile per ricaricare i gadget tecnologici: iPhone, iPad, lettori mp3. L’idea è semplice: quando passeggiamo in montagna o in città è proprio la schiena, e quindi lo zaino che portiamo sulle spalle, l’area più colpita dal sole. E poi il film sottile è la tecnologia che più di altre assicura grande resa anche con un irraggiamento non diretto o in condizione di nuvolosità.
Se poi anche il telefonino è sostenibile, meglio ancora. Quello presentato da Puma in collaborazione con Sagem è un cellulare da sportivi attenti all’ambiente: grazie al mini pannello integrato e al particolare packaging in materiale riciclato, il Puma Phone si impegna a ridurre le emissioni di CO2. Il telefonino per il fitness, poi, ama il calcio: grazie a una speciale applicazione (Live Sport News, scaricabile gratuitamente dal portale Puma) permette di essere sempre aggiornati su risultati e news della squadra preferita. E per chi ama la corsa, un gps tracker monitora l’andatura: velocità, distanza e calorie. Ecologicamente.